Le 8 competenze chiave di cittadinanza


Quando ci si trova inseriti in un contesto sociale, specialmente ora che ci confrontiamo con gli altri lavorando in una Europa unita, non basta sapere fare bene il proprio lavoro ma è necessario avere alcune competenze sociali di base che permettono di affrontare al meglio la vita quotidiana.

Ricordiamo innanzitutto la differenza tra conoscenza, abilità e competenze. Una conoscenza è una singola nozione: un dato, un fatto, una teoria o una procedura. Una abilità è la capacità di applicare le conoscenze per svolgere compiti e risolvere dei problemi. La competenza  rappresenta la capacità di utilizzare conoscenze, abilità e, in genere, tutto il proprio sapere, in situazioni reali di vita e lavoro. Ad esempio per un idraulico è la differenza tra sostituire un tubo rotto (conoscenza), analizzare una situazione per capire che ‘è il tubo rotto e sostituirlo (abilità) e relazionarsi con il cliente, rassicurarlo, spiegargli cosa è successo e poi sostituire il tubo (competenza).

Quali sono le otto competenze chiave europee?

  1. Comunicazione nella madrelingua
  2. Comunicazione nelle lingue straniere
  3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
  4. Competenza digitale
  5. Imparare ad imparare
  6. Competenze sociali e civiche
  7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità
  8. Consapevolezza ed espressione culturale

1. Comunicazione nella madrelingua

Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

2. Comunicazione nelle lingue straniere

Padroneggiare la lingua inglese e un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi, utilizzando anche i linguaggi settoriali previsti dai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro, al livello B2 di padronanza del quadro europeo di
riferimento per le lingue (QCER). 

3. Competenze matematiche

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni.

4. Competenza digitale

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.

5. Imparare a imparare

Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito; organizzare il proprio apprendimento; acquisire abilità di studio.

6. Competenze sociali e civiche

Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme, con particolare riferimento alla Costituzione. Collaborare e partecipare comprendendo i diversi punti di vista delle persone.

7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità

Risolvere i problemi che si incontrano nella vita e nel lavoro e proporre soluzioni; valutare rischi e opportunità; scegliere tra opzioni diverse; prendere decisioni; agire con flessibilità; progettare e pianificare; conoscere l’ambiente in cui si opera anche in relazione alle proprie risorse.

8. Consapevolezza ed espressione culturale

Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
Comprendere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo.

Definizioni prese da “Linea guida per la pratica Didattica – Regione Veneto

13 pensieri su “Le 8 competenze chiave di cittadinanza

  1. Quadro preciso ma sembra assente, o non è sufficientemente messa in evidenza, la competenza di relazione con gli altri.

    1. Ciao Daniela,
      Guarda in Competenze sociali e civiche: Collaborare e partecipare comprendendo i diversi punti di vista delle persone.

      Cordiali saluti
      Pina Cimino

    2. Esatto! Rispetto dei compagni, rispetto dell’insegnante, rispetto della cosa pubblica, consapevolezza insomma che in classe non sei una monade ma un elemento inserito in un tutto. Sono elementi che dovrebbero entrare di diritto nella valutazione.

  2. Collaborare e partecipare comprendendo i diversi punti di vista, utilizzando conoscenza ,abilitá e competenza, anche in Problem solving.
    Agire in modo autonomo e responsabile.
    La RELAZIONE con gli altri si evince da due verbi fondamentali COLLABORARE e PARTECIPARE scritti all’ infinito; per riuscire ,sono necessari alla base del individuo alcuni fattori : valori di umiltá e responsabilitá che consentono la realizzazione in competenze della propria abilitá e autonomia di impresa in relazione e a favore del prossimo.
    In Sintesi: Mi preparo,in relazione al gruppo propongo ,mi confronto,intraprendo.

    1. Be’… Tutti le puoi vedere alla luce di ogni materia. Se di esprimere in modo chiaro come si fa una attività, se so fare un video o recuperare video con competenza sul web, se collaboro in squadra, se riesco a riparare una bici, ecc… Ce ne sono una infinità di cose per la tua materia

  3. Finalmente le competenze chiave di cittadinanza illuminano e completano i percorsi didattici sulle competenze, è stato infatti aggiunto il contesto (l’Europa che è presente in tutti gli indicatori) e lo stesso individuo(spirito d’iniziativa e imprenditorialità) che in modo particolare chiarisce il “come essere”.

  4. Aggiungerei un presupposto fondamentale, da cui discendono gli altri: coscienza e consapevolezza di sè, quanto mai attuali alla luce delle tristi derive sociali in atto.
    In alcune realtà scolastiche sono state introdotte insegnamenti relativi alla meditazione e la mindfulness, con benefici tangibili.
    Questi strumenti sono un antidoto fondamentale rispetto alle logiche consumistiche, che schiacciano il valore intrinseco dell’essere umano e della Vita in senso lato.

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